"Ho cancellato Radio 2 da hi-fi, autoradio, cellulare e qualsiasi altro mezzo elettronico in grado di captare le ciofeche messe in onda da Flavio Radio.
Mucciante evidentemente dimentica che fuori ci sono ancora (molti) ascoltatori che sentono la mancanza di Condor, Sumo, dISPENSER, Alle otto della sera. In altre parole, sentono la mancanza di un certo tipo di programmi di spessore dove i dialoghi tra i conduttori non si limitavano a discorsi da bancone del bar, come purtroppo succede adesso. La nuova Radio 2 e' fatta di gente che parla tanto senza dire nulla.
Ora come ora, Radio 2 si e' ridotta a scimmiottare le radio commerciali. Dico, ma se devo ascoltare una copia di Radio Deejay, tanto fa ascolto l'originale, no? Qualcuno dovrebbe fargli ascoltare i programmi radiofonici della BBC, tanto per dargli una minima idea su cosa significhi fare radio di qualita', e lo stesso vale per Masi, il Nyarlatothep del nano malefico di Arcore.
Oltre ad essere un totale incompetente radiofonico, Mucciante secondo me ha le idee molto confuse: basti vedere i cambiamenti frequenti nella fascia mattutina prima de Il ruggito del coniglio. All'inizio c'era Colazione da Tiffany, poi Gli spostati, seguito successivamente da quell'orrore immondo di Nostress. Ora a quanto pare, subentrera' Alberto Bortolotti. Il tutto nell'arco di un solo anno o poco piu'.
Per continuare la serie del suo stato confusionale: cosa dire del flop di Traffic? Cosa dire di Donne che parlano? Entrambi i programmi furono introdotti a mo' di rullo di tamburi e squillo di trombe, per poi rivelarsi dei veri buchi nell'acqua. Hanno durato una sola stagione. Anche troppo, dal mio modesto punto di vista.
L'assurdita' del comunicato di cui sopra raggiunge il suo apice con la cena della radio con la comunità di Sant’Egidio. Motivo di vanto, non c'e' che dire. Questo sicuramente attirera' moltissimi nuovi ascoltatori. Anzi, perche' non fare una trasmissione, che so, su Padre Pio o madre Teresa di Calcutta?
Segue un breve estratto del curriculum di Flavio Mucciante:
"Ha cominciato la sua attività giornalistica nel 1984, nella redazione romana di Avvenire, approfondendo in particolare fenomeni emergenti a sfondo sociale e religioso. Dal 1987 al 1991 alla Radio Vaticana. Già consulente del Vicariato di Roma, ha curato in particolare la comunicazione del Sinodo romano, indetto da Giovanni Paolo II (1986-93) e dei grandi eventi ecclesiali in preparazione del Giubileo."
Caspita, non male per uno che vuole fare radio per gente giovane! Nulla di strano che abbia cacciato Costantino della Gherardesca, uno che ogni tanto dava qualche frecciata ironica alla religione.
Sergio Valzania non sara' forse stato il miglior direttore radiofonico nella storia della RAI, pero' a confronto con don Flavio, il buon vecchio Valza era un vero professionista.
Sono passato a Virgin Radio e ho riscoperto Radio Deejay, oltre alla buona vecchia BBC.
Per finire, una domanda: ma sono l'unico che non sopporta la trasmissione di Max Giusti?
Saluti
Jay
P.S.: Mucciante, c'e' una cosa che potresti dare.
Le dimissioni"
Mucciante evidentemente dimentica che fuori ci sono ancora (molti) ascoltatori che sentono la mancanza di Condor, Sumo, dISPENSER, Alle otto della sera. In altre parole, sentono la mancanza di un certo tipo di programmi di spessore dove i dialoghi tra i conduttori non si limitavano a discorsi da bancone del bar, come purtroppo succede adesso. La nuova Radio 2 e' fatta di gente che parla tanto senza dire nulla.
Ora come ora, Radio 2 si e' ridotta a scimmiottare le radio commerciali. Dico, ma se devo ascoltare una copia di Radio Deejay, tanto fa ascolto l'originale, no? Qualcuno dovrebbe fargli ascoltare i programmi radiofonici della BBC, tanto per dargli una minima idea su cosa significhi fare radio di qualita', e lo stesso vale per Masi, il Nyarlatothep del nano malefico di Arcore.
Oltre ad essere un totale incompetente radiofonico, Mucciante secondo me ha le idee molto confuse: basti vedere i cambiamenti frequenti nella fascia mattutina prima de Il ruggito del coniglio. All'inizio c'era Colazione da Tiffany, poi Gli spostati, seguito successivamente da quell'orrore immondo di Nostress. Ora a quanto pare, subentrera' Alberto Bortolotti. Il tutto nell'arco di un solo anno o poco piu'.
Per continuare la serie del suo stato confusionale: cosa dire del flop di Traffic? Cosa dire di Donne che parlano? Entrambi i programmi furono introdotti a mo' di rullo di tamburi e squillo di trombe, per poi rivelarsi dei veri buchi nell'acqua. Hanno durato una sola stagione. Anche troppo, dal mio modesto punto di vista.
L'assurdita' del comunicato di cui sopra raggiunge il suo apice con la cena della radio con la comunità di Sant’Egidio. Motivo di vanto, non c'e' che dire. Questo sicuramente attirera' moltissimi nuovi ascoltatori. Anzi, perche' non fare una trasmissione, che so, su Padre Pio o madre Teresa di Calcutta?
Segue un breve estratto del curriculum di Flavio Mucciante:
"Ha cominciato la sua attività giornalistica nel 1984, nella redazione romana di Avvenire, approfondendo in particolare fenomeni emergenti a sfondo sociale e religioso. Dal 1987 al 1991 alla Radio Vaticana. Già consulente del Vicariato di Roma, ha curato in particolare la comunicazione del Sinodo romano, indetto da Giovanni Paolo II (1986-93) e dei grandi eventi ecclesiali in preparazione del Giubileo."
Caspita, non male per uno che vuole fare radio per gente giovane! Nulla di strano che abbia cacciato Costantino della Gherardesca, uno che ogni tanto dava qualche frecciata ironica alla religione.
Sergio Valzania non sara' forse stato il miglior direttore radiofonico nella storia della RAI, pero' a confronto con don Flavio, il buon vecchio Valza era un vero professionista.
Sono passato a Virgin Radio e ho riscoperto Radio Deejay, oltre alla buona vecchia BBC.
Per finire, una domanda: ma sono l'unico che non sopporta la trasmissione di Max Giusti?
Saluti
Jay
P.S.: Mucciante, c'e' una cosa che potresti dare.
Le dimissioni"
Leggi questo ed altri commenti sul post di Radio Music Smile!
la Redazione
RIVOGLIO LA RADIO DI VALZANIA! MUCCIANTE, VATTENE!
RispondiEliminatitti
Hanno completamente snaturato Radio 2, non sembra nemmeno più la RAI! Da servizio pubblico a radio per decerebrati...
RispondiEliminaGrazie per aver riportato il mio post.
RispondiEliminaby Jay